Sul blog Note e salute è stato pubblicato uno splendido post sulla collaborazione tra Miles Davis e Keith Jarrett, durante il leggendario concerto all'isola di Wight, che segnò la nascita del movimento del jazz-rock che caratterizzò gran parte degli anni '70.
Nella storia della musica ci sono dei momenti indelebili, indipendentemente dal genere. Parliamo di incontri storici e collaborazioni tra grandi innovatori . Personalità complesse , come Miles Davis e Keith Jarrett, due dei piu' grandi personaggi nella storia del jazz, e della musica in generale. Solo Miles riurscì a convincere il piu' grande pianista jazz vivente a suonare un piano elettrico Fender, durante le leggendarie registrazioni ed il concerto all'Isola di Wight. In quelle leggendarie sessions, con Joe Zawinul, Chick Corea, e tanti altri, nacquero le basi del jazz-rock. Tanti puristi ancora oggi, storcono il naso, ma fu un momento fondamentale per la storia della musica. Tornando al grande Jarrett, nel panorama jazzistico mondiale, occupa un posto di assoluto rilievo, egli infatti oggi è considerato uno degli ultimi jazzman "puri", se non per lo stile sicuramente per le precedenti esperienze fatte con dei mostri sacri del jazz tra cui spiccano M. Davis e A. Bacley.
Le sue prime apparizioni discografiche risalgono al 1966 proprio in un disco di Bacley dal titolo Buttercorn Lady registrato dal vivo al Lighthose di Hermosa Beach. Purtroppo come accadde anche successivamente Jarret era solo un' esordiente in un gruppo già famoso e non fu notato. Successivamente incise per l' Atlantic più precisamente tra il 1966 e il 1967, in questi dischi figurava come il pianista del Charles Lloyd Quartet purtroppo anche in questo caso però passò inosservato.
Keith Jarrett nasce ad Abbletown in Pennsylvanya l'8 maggio 1945, come accade spesso in questi casi, la predisposizione del piccolo Jarrett viene scoperta e alimentata dai genitori che gli fecero prendere lezioni di piano, la leggenda vuole che il piccolino a 7 anni già improvvisava su semplici melodie di sua composizione, in questo caso converrete con me che il proverbio il buongiorno si vede dal mattino è quantomai azzeccato.
Fondamentale per la formazione musicale di Jarrett fu la sua collaborazione con Miles Davis e la sua band.
Questa collaborazione avvenne nel periodo 1970/72 quando Davis era preso dagli strumenti elettrici e li impose a tutti i musicisti della sua formazione, Jarrett incluso, questa imposizione rese la convivenza tra i due un pò difficile, Jarrett non si ribellò mai, però decise di rimanere finchè non si fosse fatto conoscere abbastanza per poi proseguire da solo.
Così fu, una volta liberatosi del vincolo elettrico che gli inponeva Davis tornò al piano tradizionale, ad ogni modo la sua permanenza con Davis fu per sua stessa ammissione fondamentale per esperienza musicale, e per notorietà acquisita.
Si può leggere il post integrale a questo indirizzo.
Ecco il video di Call It Anything di Davis con introduzione di Keith Jarrett, registrato dal vivo all'Isle of Wight Festival, sabato, 29 Agosto 1970.
Nella storia della musica ci sono dei momenti indelebili, indipendentemente dal genere. Parliamo di incontri storici e collaborazioni tra grandi innovatori . Personalità complesse , come Miles Davis e Keith Jarrett, due dei piu' grandi personaggi nella storia del jazz, e della musica in generale. Solo Miles riurscì a convincere il piu' grande pianista jazz vivente a suonare un piano elettrico Fender, durante le leggendarie registrazioni ed il concerto all'Isola di Wight. In quelle leggendarie sessions, con Joe Zawinul, Chick Corea, e tanti altri, nacquero le basi del jazz-rock. Tanti puristi ancora oggi, storcono il naso, ma fu un momento fondamentale per la storia della musica. Tornando al grande Jarrett, nel panorama jazzistico mondiale, occupa un posto di assoluto rilievo, egli infatti oggi è considerato uno degli ultimi jazzman "puri", se non per lo stile sicuramente per le precedenti esperienze fatte con dei mostri sacri del jazz tra cui spiccano M. Davis e A. Bacley.
Le sue prime apparizioni discografiche risalgono al 1966 proprio in un disco di Bacley dal titolo Buttercorn Lady registrato dal vivo al Lighthose di Hermosa Beach. Purtroppo come accadde anche successivamente Jarret era solo un' esordiente in un gruppo già famoso e non fu notato. Successivamente incise per l' Atlantic più precisamente tra il 1966 e il 1967, in questi dischi figurava come il pianista del Charles Lloyd Quartet purtroppo anche in questo caso però passò inosservato.
Keith Jarrett nasce ad Abbletown in Pennsylvanya l'8 maggio 1945, come accade spesso in questi casi, la predisposizione del piccolo Jarrett viene scoperta e alimentata dai genitori che gli fecero prendere lezioni di piano, la leggenda vuole che il piccolino a 7 anni già improvvisava su semplici melodie di sua composizione, in questo caso converrete con me che il proverbio il buongiorno si vede dal mattino è quantomai azzeccato.
Fondamentale per la formazione musicale di Jarrett fu la sua collaborazione con Miles Davis e la sua band.
Questa collaborazione avvenne nel periodo 1970/72 quando Davis era preso dagli strumenti elettrici e li impose a tutti i musicisti della sua formazione, Jarrett incluso, questa imposizione rese la convivenza tra i due un pò difficile, Jarrett non si ribellò mai, però decise di rimanere finchè non si fosse fatto conoscere abbastanza per poi proseguire da solo.
Così fu, una volta liberatosi del vincolo elettrico che gli inponeva Davis tornò al piano tradizionale, ad ogni modo la sua permanenza con Davis fu per sua stessa ammissione fondamentale per esperienza musicale, e per notorietà acquisita.
Si può leggere il post integrale a questo indirizzo.
Ecco il video di Call It Anything di Davis con introduzione di Keith Jarrett, registrato dal vivo all'Isle of Wight Festival, sabato, 29 Agosto 1970.
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