mercoledì 19 maggio 2010

Locomotive Jazz Festival 2010

Una festa della musica con tanti appuntamenti, eventi e live inediti per la V edizione del Locomotive Jazz festival.
Da domenica 25 a sabato 31 luglio torna a Sogliano Cavour a approda per la prima volta a Lecce la manifestazione diretta dal sassofonista salentino Raffaele Casarano e organizzata dall'associazione culturale Locomotive in collaborazione con Musicaltra, con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Comune di Sogliano Cavour, CCIAA della Provincia di Lecce, Ferrovie del Sud Est, Azienda di Promozione Turistica di Lecce, Cantieri Teatrali Koreja e il contributo di Colacem, L'Astore, B94, Centro Lama, Edilgreco, Italfrutta, Feelgood, Cinque sensi creativi, Azienda vinicola Duca Carlo Guarini. Questa quinta edizione è dedicata a Nicola Arigliano, grande crooner salentino, recentemente scomparso, che ha portato al grande pubblico le sonorità del jazz e dello swing.
Il Festival è stato presentato martedì 11 maggio alle ore 18.00 presso i Cantieri Teatrali Koreja di Lecce. Alla conferenza stampa sono intervenuti il trombettista Paolo Fresu, il direttore artistico del festival Raffaele Casarano, Salvatore Polimeno (Sindaco del Comune di Sogliano Cavour), Salvatore Tramacere (Direttore Artistico Cantieri Teatrali Koreja), Danilo Scorrano (Assessore alla Cultura del Comune di Sannicola), Giuseppe Casarano (coordinamento generale LJF), Federico Primiceri (orafo e designer).
Nel corso dell'incontro è stato proiettato anche un estratto da "I musicanti suonano... e la gina balla il giezz" un documentario della regista Chiara Idrusa Scrimieri che racconterà i 5 anni del festival e che sarà distribuito da dicembre in edicola con quiSalento.
Quest'anno il tema del festival è dedicato alla Moda del Jazz, per ripercorrere quel sottile filo rosso che da sempre lega la musica al look. Due mondi, la moda e il jazz, che appaiono lontani ma che a volte sono addirittura speculari. Il Locomotive Jazz Festival si apre dunque a una nuova forma d'arte coinvolgendo artisti salentini e nomi noti del jazz internazionale e della moda. L'attenzione si concentrerà sulle connessioni tra musica e moda attraverso le performance artistiche che si susseguiranno nei giorni del festival. Spazio quindi agli eventi, ai live e ai progetti originali Locomotive come "Il jazz salentino incontra...", "Le jam del Birdland",
"Food&Fashion", "L'Alba del Jazz" e all'attesissimo viaggio musicale sui vagoni delle ferrovie del Sud-Est.
Si parte infatti domenica 25 luglio con From Station to Station - Bandita, un progetto ideato dal trombettista sardo Paolo Fresu, nato nell'ambito del suo festival a Berchidda (Time in Jazz) e che per la seconda volta arriva in Puglia, dopo la fortunata esperienza della scorsa edizione. Si tratta di un itinerario musicale a bordo dei treni delle ferrovie del Sud Est che partendo da Bari, percorreranno la regione a ritmo di musica e giungeranno in serata a Lecce. From Station to Station è un evento nato per far incontrare la musica jazz con quella delle bande popolari in un contesto inedito e suggestivo per un viaggio musicale sui binari che attraversano la Puglia. Il Locomotive Jazz Festival nasce infatti anche grazie alla collaborazione con Paolo Fresu, cittadino onorario di Sogliano Cavour, che segue sin dall'inizio la musica del sassofonista salentino e che produrrà (con la sua etichetta) il suo nuovo disco "Argento", la cui uscita è prevista per la fine di giugno.
"Il jazz è una musica che si sposa con le realtà locali", sottolinea Paolo Fresu, "anche per scoprire luoghi, usanze, gusti e profumi. Quando abbiamo iniziato a Berchidda noi ci siamo posti il problema di non fare un festival come tanti altri. Volevamo fare qualcosa di diverso che non si potesse trovare altrove. E da oltre venti anni ci siamo riusciti e il fatto che oggi Berchidda possa seminare in altri luoghi, come a Sogliano, è il più bel segno. Il Locomotive deve tutto alla capacità creativa e organizzativa, ma anche all'umanità che si respira. Il Festival deve essere vissuto come una festa. Per fare un festival non basta mettere tre concerti insieme, ma bisogna mettere in piedi qualcosa attraverso la quale si tessono progetti, si alimentano incontri, grazie alla quale la gente possa scoprire lingue nuove. Solo così la musica diventa il vero linguaggio universale. Fare un festival di jazz in un piccolo paese, consente anche di riflettere sul concetto di dinamica culturale nuova. Una volta si facevano i festival e i grandi eventi solo nei grandi centri, spesso oggi si tengono nelle periferie e diventano luoghi dove un concerto diventa molto più bello che altrove. Dalle nostre parti si dice "Di rovi da togliere ce ne sono sempre molti" ma con il lavoro si può fare. La periferia non si accontenta di "comprare" i concerti ma costruisce qualcosa che poi si esporta. Secondo me", conclude Fresu, "ci sono meno soldi per la cultura ma sempre più gente ha voglia di condividere. La gente non compra i dischi ma va ai concerti. Le manifestazioni come quelle che si tengono a Berchidda e Sogliano sono la dimostrazione che c'è un potenziale enorme".
Tra gli appuntamenti da non perdere di questa edizione la speciale serata La Moda del Jazz che si terrà martedì 27 luglio nell'Anfiteatro Romano di Piazza Sant'Oronzo a Lecce. Un evento che nasce dal desiderio di condividere e divulgare il concetto di "forma d'arte" nelle sue più eleganti espressioni, musica e moda, interpretate dal talento dei due giovani salentini Raffaele Casarano e Federico Primiceri, eclettico orafo e designer salentino le cui opere si distinguono per originalità e innovazione. "La Moda del Jazz" è il racconto, tra suono e immagine, di un decennio idilliaco per la musica e la moda, anni in cui le due arti divennero quasi complementari. Siamo negli anni 20, l'anima stravagante del jazz ha rivoluzionato il mondo della musica, ha portato innovazione e stile, nuove sensazioni provocate da suoni incostanti ed improvvisi, stregando l'elite di spettatori con un faro di sperimentazione. Come nella musica, anche nella moda la grinta è rivolta verso l'ingegno e la novità, introducendo nuovi parametri di stile e tendenza, dove le contaminazioni derivate dall'architettura e dalla pittura iniziano a stravolgere le vecchie regole del fashion design. La moda garçonne conquista l'Europa con braccia e spalle ingioiellate, con speciali invenzioni da oreficeria, insieme a geometrie e grandezze che giocano ruoli affabili e ingegnosi. Partendo da queste suggestioni, Raffaele Casarano e Federico Primiceri danno vita a un vero e proprio spettacolo, un ibrido tra un concerto live, una sfilata di moda e un'installazione artistica.
Dopo il prologo sui binari e l'appuntamento a Lecce, dal 29 al 31 luglio (programma ancora provvisorio) il Festival entra nel vivo e torna nella sua naturale location di Sogliano Cavour. La tre giorni parte giovedì 29 luglio alle 21.00 con una lunga serata all'insegna della musica con gli incontri in jazz targati Locomotive. Per Il Jazz Salentino Incontra... alle 21.00 la giovane flautista salentina Giorgia Santoro si esibirà insieme al jazzista romano Paolo Damiani, compositore, direttore d'orchestra, autore, contrabbassista e violinista. Alle 22.00 il contrabbassista Gianpaolo Laurentaci incontra il sassofonista friulano Francesco Bearzatti. Alle 23.00 a calcare il palco del Locomotive sarà Raffaele Casarano che presenterà il nuovo lavoro discografico Argento, prodotto da Paolo Fresu per la Tuk Music e Patrizio Romano per My Favorite Record.
Venerdì 30 luglio si parte alle 21.00 con Iancu, spettacolo con Fabrizio Saccomanno a cura dei Cantieri Teatrali Koreja. A seguire (ore 22.00) sul palco del Locomotive sarà di scena il Francesco Pennetta Quartet. Il batterista salentino presenterà ufficialmente il suo cd "Pulse" accompagnato dal sassofonista Martin Jacobsen, dal chitarrista Francesco Palmitessa e dal contrabbasista Pietro Ciancaglini. Alle 23.00, per gli incontri in jazz, spazio all'Orchestra di Fiati del Conservatorio Tito Schipa e a Gianluigi Trovesi, clarinettista, sassofonista e compositore di fama internazionale.
Sabato 31 luglio suggestivo appuntamento con l'Alba del Jazz presso la collina di San Mauro a Sannicola (Le). Le note del Vertere String Quarter e Daniele di Bonaventura accompagneranno il saluto al nuovo giorno che arriva. Alle 21.00 a calcare il palco del Locomotive sarà il Luca Aquino Quartet. A seguire la grande festa-concerto - con la Locomotive Percussion Orchestra e con tanti ospiti - che concluderà questa edizione del Locomotive Jazz Festival.
Anche quest'anno, dopo l'esperienza della passata edizione, tornano i pranzi alla Masseria L'Astore di Cutrofiano. Da giovedì 29 e sabato 31 luglio alle 13.00 appuntamento con Food & Fashion, pranzo musicale con degustazione di piatti e vini locali. Il primo pranzo è con Chat Noir, trio jazz che ha esordito per Universal Music su etichetta Emarcy. Venerdì 30 luglio nuovo appuntamento con Roberto Gemma Trio, mentre sabato 31 spazio a Roberto Cipelli piano solo.
Giovedì 29 e venerdì 30 (dopo la mezzanotte) al Kaibo di Marina di Pescoluse (Salve) appuntamento con le Jam del Birdland e il featuring di Max Baccano (dj resident) e (nella prima serata) Alessio Bertallot per il Locomotive Night Party che sarà trasmessa in diretta su Telenorba 7.
Raffaele Casarano si avvicina allo studio del sax all'età di sette anni con una forte passione per la musica, in particolare il jazz, intraprende gli studi c presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari. Si diploma nel 2004 presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce, studia successivamente jazz con Roberto Ottaviano. Frequenta inoltre master classe con artisti come Dave Liebman, Emiliano Rodriguez, Maurizio Giammarco. Tra poche settimane uscirà anche "Argento", nuovo lavoro discografico di Raffaele Casarano, prodotto da Paolo Fresu per la Tuk Music e Patrizio Romano per My Favorite Record. Il disco conclude la trilogia del progetto Locomotive dopo "Legend", disco d'esordio (Dodicilune, 2006) totalmente acustico e con la partecipazione dell'Orchestra Sinfonica del Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce, e "Replay" (Universal, 2009).

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