giovedì 6 maggio 2010

Umbria Jazz a New York

Con una serata per la stampa specializzata, svoltasi sulla terrazza con vista sulla Skyline e il fiume Hudson, della sede Rai di New York, l'Umbria dei grandi eventi culturali, "Umbria Jazz" e il "Festival di Spoleto", si è presentata anche quest'anno nella "Grande Mela", per sostenere la propria offerta turistica sul mercato americano. Promossa e coordinata dall'Agenzia Regionale di Promozione Turistica, l'iniziativa prevede fino all'8 maggio concerti nella Convent Avenue Baptist Church nel quartiere di Harlem e al Birdland Jazz Club della formazione di Enrico Rava, orfana del suo "leader" costretto a rimanere in patria per via di un infortunio, e sostituito - ha spiegato ai maggiori critici americani del settore Carlo Pagnotta, direttore artistico di "Umbria Jazz" - dal sassofonista e clarinettista Dan Kinzelman, un americano che vive da molti anni in Italia e che ha lavorato a lungo a fianco di Rava, di cui è l'arrangiatore musicale personale".
Gli altri componenti del gruppo sono Gianluca Petrella, considerato da molti il numero uno a livello mondiale dei nuovi talenti nel trombone, il pianista folignate Giovanni Guidi, Pietro Leveratto al basso e Fabrizio Sferra alla batteria.
Particolarmente significativo sarà il concerto alla Convent Avenue Baptist Church con il quintetto di Rava che si esibirà con l'Inspirational Ensemble di Harlem, che per la prima volta vedrà un gruppo jazz italiano esibirsi con un coro gospel afro-americano, unendo due poderose tradizioni ed etnie, molto diverse eppure unite da determinati temi e motivi musicali. Il fatto che il concerto sarà tenuto ad Harlem è molto significativo sia sul piano culturale che politico.
Dopo New York, il gruppo proseguirà la sua "tournée" americana a Chicago, dove sono previsti due concerti, il 10 e l'11 maggio, al jazz club "Showcase". Alla serata presso la sede Rai, è stata Alessandra Ferri (come già aveva fatto qualche giorno fa a Bruxelles il direttore artistico della manifestazione Giorgio Ferrara, nel corso di una iniziativa di promozione culturale e turistica organizzata dalla Regione Umbria) ad anticipare, alla vigilia della conferenza-stampa nazionale, alcuni contenuti del programma dell'edizione 2010 del "Festival dei Due Mondi": uno spettacolo basato su un testo dello scrittore giapponese Mishima, per la regia dello stesso Ferrara; i "Sonetti" di Shakespeare messi in scena dal "Berliner Ensemble"; un monologo interpretato dall'attore John Malcovich; un evento di grande danza, il 3 luglio, del coreografo John Neumaier; e il concerto finale del Festival eseguito dall'Orchestra "Verdi" con musiche di Bernstein e Mahler.

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