venerdì 7 maggio 2010

Enrico Intra e Franco Ambrosetti a Jazz Visions

Domani 8 maggio per la rassegna Jazz Visions, al Teatro Silvio Pellico di Bagnolo Piemonte (Cn), a partire alle ore 21, concerto dell'Enrico Intra Trio, con la partecipazione del trombettista Franco Ambrosetti.
Il concerto rappresenta l'occasione per l’incontro tra due maestri; Enrico Intra, uno dei padri del jazz italiano, pianista, arrangiatore, direttore musicale della prestigiosa Civica Jazz Band di Milano, e Franco Ambrosetti, che, nella sua carriera, ha collaborato con il gotha della scena internazionale.
Occasione è stata la registrazione di un nuovo lavoro, pubblicato dalla etichetta giapponese Albòre Jazz, intitolato Live in Milan duo, trio, quartet.
Enrico Intra è una figura storica del jazz italiano; è stato tra i primi musicisti ad elaborare un concetto “europeo” di jazz. Le sue composizioni si configurano come vere e proprie sfide a schemi formali ed espressivi consolidati, e spaziano dal blues alla musica sacra. Tra i capolavori realizzati a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 si segnalano Archetipo, Messa d’Oggi, To The Victims Of The Vietnam, Nuova Civiltà (incisa con Gerry Mulligan e considerata dalla critica internazionale una delle più importanti opere non da leader del celebre sassofonista e compositore americano). Dalla seconda metà degli anni ’80 sviluppa il progetto Sound Movie, basato sull’improvvisazione totale realizzata in contrappunto alla proiezione di famosi film del cinema muto di matrice espressionista. È stato arrangiatore di successo e direttore d’orchestra in famosi programmi televisivi. Ha fondato e dirige la Civica Jazz Band, protagonista di un’importante stagione al Piccolo Teatro di Milano.
Franco Ambrosetti, musicista svizzero di rilievo mondiale, ha cominciato a suonare giovanissimo, vincendo prestigiosi concorsi internazionali, a cominciare dal Vienna International Jazz Competition del 1966. Nella sua lunga carriera, cominciata nei primi anni ’60, ha suonato con un gran numero di musicisti di alto livello, sia americani sia appartenenti alla scena del vecchio continente. Tra questi, vanno segnalati i sodalizi con George Gruntz, Daniel Humair, J.F. Jenny Clark, Gato Barbieri, Uri Caine (con cui ha recentemente inciso l’album The Wind), Michael Brecker, Mike Stern, Phil Woods, Joe Henderson, Dave Holland, Kenny Barron, John Scofield, Franco Cerri, Antonio Faraò, Enrico Intra, Dado Moroni, Claudio Angeleri, Ron Carter, Don Sebesky, con molti dei quali ha anche preso parte a incisioni discografiche. Ha partecipato a tutti i principali festival jazz internazionali, sia in veste di leader sia come ospite in progetti speciali di altri musicisti, gravitando spesso in Italia, paese al quale ha dedicato pochi anni or sono il progetto Grazie Italia.
Per informazioni: www.jazzvisions.it

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