giovedì 25 febbraio 2010

Valdarno Jazz Winter Festival

Ritorna con un’edizione speciale e sotto il segno del grande Jazz il Valdarno Jazz Winter Festival, la prestigiosa kermesse musicale, giunta alla XV edizione, organizzata dall’Associazione Valdarno Jazz diretta dal sassofonista Daniele Malvisi e dal contrabbassista Gianmarco Scaglia, in collaborazione con Eventi Music Pool. La rassegna si terrà nei comuni del Valdarno da Sabato 27 febbraio a Giovedì 18 marzo: otto eventi che uniscono la tradizione all’innovazione ed alla ricerca musicale a 360°
Il programma si inaugura quest’anno con una prima assoluta: il 27 Febbraio ci sarà il concerto di presentazione del nuovo CD del Daniele Malvisi 4et, “Storie Nascoste”. L’album si presenta come una raccolta di brani stilisticamente molto diversi tra loro, il cui filo conduttore tuttavia trae le proprie origini dalla medesima fonte d’ispirazione, ovvero da uno spirito critico nei confronti del mondo dell’informazione e dei media in generale con il conseguente omaggio ad alcune grandi personalità del giornalismo internazionale che nel corso della vita hanno fatto della verità il proprio stile di vita. Malvisi è tra i sassofonisti italiani uno dei più trasversali ed eclettici, attento da sempre ai nuovi fermenti ed in costante ricerca. Suona e lavora stabilmente con tutto il Gotha del jazz nostrano ed internazionale (es. William Parker).
Scendendo nello specifico del resto del programma del Valdarno Jazz Winter, marzo inizia con il concerto-evento della Scott Handerson Band (4.3): il chitarrista Scott comincia a calcare le scene nel sud della Florida suonando brani dei Led Zeppelin fino a James Brown. Il suo stile si forma sulle note di Jimmy Page, Jeff Beck, Jimi Hendrix, Ritchie Blackmore, Albert King e Buddy Guy, ma la strada che intraprende nello studio del jazz e delle sue possibilità espressive lo portano a maturare un linguaggio personalissimo, provare per credere.
Il 5.3 il concerto del Marta Raviglia 4ett unisce alla fluidità della voce di Marta Raviglia le armonie del pianista Simone Sbarzella e la ritmica possente del contrabbasso di Roberto Raciti e della batteria di Claudio Sbrolli.
Sabato 6.3 ci sarà invece la proiezione del film documentario dell’Ass. MACMA tratto dagli eventi della scorsa edizione estiva del festival VALDARNO JAZZ SUMMER 2009 dal titolo : “La società del Jazz”.
Il 7.3 un altro evento speciale, ovvero la lezione concerto tenuta da John Helliwell, il sassofonista dei Supertramp, e dal chitarrista Raimondo Meli Lupi i quali proporranno un repertorio di brani originali dei vari periodi che hanno contraddistinto le teppe fondamentali della storia del jazz, conducendo la ricerca stilistica nei territori dell’interplay e dell’intesa intellettiva. La lezione ha lo scopo di far capire come si riesce a produrre una performance elegante e ricca di atmosfere magiche ed energiche, in un clima di piena sintonia e collaborazione.
Il 12.3, poi, ci sarà la guida all’ascolto e la presentazione del libro “Bitches Brew” del musicologo Enrico Merlin sui caleidoscopici mo(n)di di Miles Davis. Un viaggio attraverso la "svolta elettrica" di una delle figure carismatiche della cultura del'900, attraverso ascolti guidati, aneddoti e racconti.
Il 14.3 ecco il concerto del quartetto di saxs Sax Four Fun la musica delle Alpi e delle Ande” con ospite il grande Javier Girotto, un live che spazia dal jazz più nero al blues, alla salsa ed alle tangenzialità etniche tipiche della world music, una varietà di stili che i musicisti sanno affrontare con disinvoltura e personalità, forti di un affiatamento costruito in un decennio di attività sotto le insegne dei Sax Four Fun.
Chiude il cartellone dei concerti il grande trombettista americano Philip Harper, in quartetto (18.3). Il quartetto si è riunito ad Amsterdam lo scorso inverno, per concerti in Olanda. Durante le performance, l'entusiasmo del pubblico e degli addetti ai lavori è stata ammirevole, fino al punto che il quartetto ha deciso di continuare l'attività concertistica.

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