mercoledì 17 febbraio 2010

New Conversations Vicenza Jazz

Nel maggio 2010 giunge alla XV edizione il festival “New Conversations - Vicenza Jazz”.
Programmata, come di consueto per nove giorni continuativi, fra il 7 e il 15 maggio 2010, la XV edizione avrà per titolo "Allonsanfàn: il jazz di là dalle Alpi” e sarà in gran parte dedicata ai musicisti, alle opere e, in generale, al ruolo avuto storicamente dalla cultura francese e francofona nella definizione del jazz europeo. Uno sguardo alla Francia giustificato internazionalmente dal centenario della nascita di Django Reinhardt (considerato il padre del jazz europeo) e localmente dalla ricorrenza dei quindici anni di gemellaggio con la città di Annecy.
Ecco che nel maggio 2010, nella visione del direttore artistico Riccardo Brazzale, si esibiranno a Vicenza molti fra i maggiori musicisti francesi di ambito jazzistico, a iniziare dal fisarmonicista Richard Galliano, passando poi ai contrabbassisti Renaud Garcia-Fons, Michel Benita ed Henri Texier e sino alla sassofonista Géraldine Laurent e al batterista italofrancese Aldo Romano. Ma ancor più significativi saranno almeno un paio di progetti italofrancesi che vengono ripresi a Vicenza proprio per l’occasione: l’omaggio multimediale al cinema di Truffaut da parte della pianista Rita Marcotulli e quello alle canzoni di Charles Trenet ideato dalla cantante Barbara Casini.
Ciò non toglie che questo filo conduttore principale lasci spazio anche ad altri grandi interpreti del panorama jazzistico nazionale e internazionale, con la presenza di grandi interpreti italiani (fra gli altri Roberto Gatto, Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Paolo Damiani, Pietro Tonolo, Paolo Birro) e soprattutto celebri musicisti internazionali: Brad Mehldau, Joshua Redman, McCoy Tyner, Roy Haynes, Gonzalo Rubalcaba, Jeff Ballard, Chuck Israel, oltre alla band degli Incognito (questi ultimi si esibiranno nello spazio a ingresso libero di Piazza dei Signori).
Un progetto importante sarà poi quello del sabato di chiusura con l’Orchestra Jazz dei Conservatori del Veneto che presenterà una particolare versione di “Pierino e il lupo”, con il capolavoro di Prokofiev rivisto dall’arrangiatore Roberto Spadoni per organico jazz e, soprattutto, per l’inusuale voce recitante di Elio, popolarmente noto quale leader delle “Storie Tese”.
In mezzo, tanti personaggi del jazz italiano e soprattutto internazionale, e tante idee come quella di un trio in residence: quello del pianista nordico Soren Kjaergaard, con Ben Street al basso e Andrew Cyrille alla batteria. L’intera domenica, dal pomeriggio alla notte, sarà della Scuola di Musica Thelonious che festeggia quest’anno il ventennale.
Per informazioni www.vicenzajazz.org

Nessun commento:

Posta un commento